Le coppe di Ad-Diba
In pochi giorni si svolge a Kartoum, in Sudan, la prima Coppa delle Nazioni d'Africa. Le rappresentative iscritte sono quattro, ma il Sudafrica, all'ultimo istante, è 'costretto' a rinunciare. L'Egitto batte gli ospitanti, e incontra in finale l'Etiopia. Vittoria faraonica, quattro a zero, quattro gol di Ad-Diba, alias Mohammed Diab Al Attar. Dopo aver smesso di pedatare, farà di mestiere l'arbitro, e sarà piuttosto apprezzato. Non per nulla, nel 1968, toccherà a lui dirigere la finale della coppa con cui aveva brindato in gioventù.
Tabellino | Profilo di Ad-Diba
1964
Lo chiameranno Bebeto
E' maschio, è maschio! Giocherà a pallone, è sicuro! Per ogni bimbo che viene alla luce in Brasile il futuro sperato è che sappia farsi strada con un pallone. Sarà stato così anche quando nacque, a Salvador, José Roberto Gama de Oliveira. Infatti diventerà famoso, segnerà tanti gol, vincerà moltissimi trofei. Lo chiameranno Bebeto. Avrà anche lui dei figli, e porterà sul campo il gesto del padre che culla il suo bimbo dopo un gol importante nella Coppa del Mondo.
2002
L'uomo di tutte le disfatte
Si spegne, a Guildford, Sir Walter Winterbottom. Fu il principale protagonista di tutte le disfatte inglesi degli anni '50. "In no other footballing country in the world could a manager with Winterbottom's results have survived so long. You could hardly blame him for the ghastly defeat in Brazil when, as he said, We did have our chances, dozens of them, but he was never an inspirational figure, he had a tendency to talk above his players' heads, and for all his interest in tactics, his strategies were often flawed" (Brian Glanville).
Profilo | Necrologio (B. Glanville, The Guardian)