25 marzo

1903
La Academia

Un club sportivo viene fondato ad Avellaneda, provincia di Buenos Aires: coltiverà molte discipline, e naturalmente il football. Le casacche avranno i colori - bianco e azzurro - della Repubblica d'Argentina. Dominerà il calcio nazionale negli anni '10, vincendo titoli a ripetizione (sette consecutivi, tra il 1913 e il 1919). Si eleverà a club di grande notorietà internazionale solo nei 1960s, quando metterà in bacheca la Copa Libertadores e la Coppa Intercontinentale.


1995
Pinturicchio

A Salerno, gli azzurri si recano per un facile incontro di qualificazione agli europei d'Inghilterra contro l'Estonia. Sacchi ha deciso: regalerà ad Alessandro Del Piero il primo gettone. Con lui battezza altri due juventini: Peruzzi e Ravanelli. Non si corrono rischi. E' un quattro a uno di ordinaria amministrazione. Ma l'esordio di Alex non è facile: "spazi pochi, iniziative zero perché quando il contadino entra nel Palazzo del Signore si leva gli zoccoli e mette le scarpe, insomma si usa che se ne stia buono e quieto a far la parte sua. Peccato che il ruolo del Talentino resti sconosciuto e ibrido: né punta né centrocampista" (Marco Ansaldo, La Stampa). Già. Quello che sarà il simbolo della Juventus per quasi vent'anni non riuscirà mai a entusiasmare il paese con la maglia azzurra.